“La corruzione si combatte soprattutto fermando l’eccesso di leggi” ha dichiarato l’avv. Umberto Fantigrossi, portando il saluto dell’Unione nazionale avvocati amministrativisti al Convegno che si è tenuto il 20 febbraio scorso a Roma, presso la Camera dei deputati, sulle prospettive della lotta alla corruzione. “L’idea che creando una super autorità centralizzata si possano ottenere risultati apprezzabili è ottimistica e non tiene conto della dimensione del fenomeno”. “Si rischia che tutto si riduca ad una sommatoria di nuove norme secondarie e di adempimenti cartacei” ha proseguito Fantigrossi. Un ulteriore fattore è quello dell’eccesso di discrezionalità dei funzionari nel dettare le modalità ed i tempi dei procedimenti. “Urge un codice amministrativo che valga per tutti i livelli di amministrazione e che riequilibri il rapporto di potere tra funzionari e cittadini, in favore dei secondi”. “A volte – ha concluso Fantigrossi – “il cittadino paga anche per avere in tempi brevi quello che gli spetterebbe di diritto”.